Museo Archeologico di Calatia, Piano Terra, Sala delle Necropoli, Inv. 274854
Posta sul tracciato della Regina delle Strade, l'Antica Calatia fu una città di notevole importanza strategica, soprattutto durante la seconda guerra tra Romani e Sanniti, combattuta fra il 326 a.C. e il 304 a.C. Oggi, la sua vita rinasce nel Museo Archeologico di Calatia, ospitato nel Casino di Starza Penta, una delle più pregevoli e significative testimonianze storico-architettoniche della città di Maddaloni. Nel Museo sono esposti reperti archeologici databili dall’VIII al III secolo d.C. e provenienti dagli scavi condotti nel territorio dell’antica Calatia e nelle necropoli calatine ubicate a Sud-Ovest e Nord-Est dell’abitato.
Recuperata dalla tomba 285, questa kotyle corinzia figurata presenza un fregio delimitato da due linee orizzontali, con pantere incedenti e riempitivi fitomorfi a palmette e rosette. La porzione inferiore della vasca consiste in una serie di sottili cuspidi radiali erette, disposte a giro serrato. Nel pannello tra le anse (di cui una lacunosa) compaiono motivi a tremolo verticale.
Data
Fine VII, inizio del VI secolo a.C.
Dimensioni
H. 12,3 cm, Diam. 17 cm
Tipo
Ceramica
Localizzazione
Museo Archeologico di Calatia, Piano Terra, Sala delle Necropoli, Inv. 274854
Gestione dei diritti
Ministero della cultura / Direzione regionale Musei Campania