Descrizione
Attraversando i luoghi cardine della vita culturale napoletana di ieri e di oggi, questo ricco e stimolante itinerario celebra l'incanto, l'eleganza, la varietà e la complessità storica ed urbanistica del capoluogo partenopeo, Patrimonio dell'Umanità e custode di quasi tre millenni di storia.
Le tappe
Ogni tappa di questo itinerario onora un diverso aspetto di Napoli e della sua tradizione, dal culto del cibo a quello dell'eleganza, dall'arte alla storia e molto altro. Le varie influenze culturali che hanno portato, fondendosi tra loro, alla formazione della Napoli che oggi conosciamo potranno essere esplorate, vissute, scoperte lungo questo tour, visitando Palazzo Reale, il Museo Duca di Martina, la Certosa di San Martino e Castel Sant'Elmo. Nel mezzo, il visitatore potrà attraversare il cuore pulsante della città, dal Caffè Gambrinus al Palazzo Mannajouolo, dalla Chiesa di Santa Teresa a Chiaia al Quartiere del Vomero.
Visita a Palazzo Reale
Durata: 2 Ore
Cuore della vita politica di Napoli per oltre quattrocento anni, dal 1600 al 1946, il Palazzo Reale è uno scrigno di arte e memoria, simbolo cardine di uno dei più prosperi regni d'Europa.
Sosta breve al Gran Caffè Gambrinus - 15 minuti
Storico ritrovo di intellettuali, politici ed imprenditori, italiani ed internazionali, il Gran Caffè Gambrinus rappresenta uno dei più rinomati esempi italiani di caffè letterario. Fondato nel 1860, il locale prosperò fino al 1938, quando venne ritenuto ritrovo di antifascisti e quindi chiuso. Nel primo dopoguerra, parte delle sue storiche sale ospitarono il Banco di Napoli, fino a quando, all'inizio degli anni '70, la famiglia Sergio lo rilevò per riportarlo ai fasti del passato.
Passeggiata a Via Chiaia e Via dei Mille - 45 minuti
Antico alveo naturale che si snodava ai piedi del monte Echia, nel quartiere San Ferdinando, Via Chiaia portava all’estremità ovest di Napoli lambendo la costa. Insieme a Via dei Mille, dedicata ai soldati garibaldini che nel 1860 combatterono per l’unificazione del Mezzogiorno, Via Chiaia fa parte di un dittico imprescindibile per chiunque voglia visitare la città partenopea. Due strade simbolo dell’eleganza e dello shopping d'élite, lungo le quali si innalzano alcuni dei più straordinari monumenti storici di Napoli, tra chiese, ponti, teatri e palazzi nobiliari.
Sosta breve a Palazzo Mannajuolo - 15 minuti
Ubicato in via Filangieri, nel quartiere Chiaia, Palazzo Mannajuolo rappresenta uno dei più riusciti esempi di architettura liberty della città. Realizzata tra il 1909 e il 1911, la struttura risente di influenze moderniste e neobarocchiste, e al suo interno si snoda un'iconica scalinata ellissoidale, in marmo a sbalzo e con balaustra in ferro battuto.
Sosta lunga alla Chiesa di Santa Teresa a Chiaia - 30 minuti
Fondata attorno al 1602 dalla comunità spagnola dei Carmelitani Scalzi, la chiesa fu poi ricostruita a più riprese grazie alla generosità dei nobili napoletani, rappresentando una pregevole testimonianza di architettura religiosa barocca.
Pausa pranzo nel Quartiere Vomero - 45 minuti
Quartiere collinare, simbolo dello stile libero napoletano, il Vomero passò dall’essere pressoché disabitata e lontana dalla città ad venire promossa come residenza nobiliare, borghese e addirittura regale a partire dal 1800. Un luogo ricco di monumenti storici e attrazioni imprescindibili, tra cui il Museo Duca di Martina, Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino, dalla quale si gode di uno dei più straordinari panorami sulla città.
Scopri di piùVisita al Museo Duca di Martina
Durata: 2 Ore
Punto di incontro tra storia e natura, il Museo Duca di Martina, incastonato come un vero e proprio gioiello nella magnifica cornice di Villa Floridiana, fu un tempo residenza reale borbonica e ad oggi custodisce una delle più rinomate ed ampie raccolte di arti decorative di tutta Italia.
Scopri di piùVisita alla Certosa di San Martino
Durata: 2 Ore
Corona della Collina del Vomero, questo complesso certosino offre non solo una delle più iconiche ed incredibili viste sulla città, un vero e proprio volo d’uccello a dir poco mozzafiato, ma anche un ricco ed affascinante percorso museale alla scoperta della storia di Napoli.
Scopri di piùVisita a Castel Sant’Elmo
Durata: 2 Ore
Un monte “aspro e frastagliato” sul quale costruire una cittadella militare, poi divenuta carcere militare e simbolo di oppressione. Oggi restituito allo sviluppo civile e culturale di Napoli, Castel Sant'Elmo si offre ai propri visitatori come multiforme luogo di dialogo tra arti, discipline e culture diverse.